Anghiari (AR) - Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell'Alta Valle del Tevere - Palazzo Taglieschi. Mostra "Storie di Donne. Da Albrecht Dürer alla contemporaneità di Ilario Fioravanti".
01/01/2023
Anghiari (AR) - Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell'Alta Valle del Tevere - Palazzo Taglieschi

Anghiari, borgo medievale toscano celebre per la battaglia campale nel Quattrocento tra fiorentini e milanesi dipinta da Leonardo (e quest’anno indicato dalla Cnn tra le più belle località da visitare in Europa), diventa fino al prossimo 8 marzo una città della Donna. Lo fa con una ricca esposizione che popolerà quattro prestigiosi spazi del suo centro storico di decine di opere raffiguranti l’immagine femminile dal Rinascimento ad oggi, tra mito, rappresentazioni bibliche, evangeliche e molto altro ancora.
Nella mostra Storie di Donne dipinti, disegni e sculture, disseminati tra Museo della Battaglia e di Anghiari, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere di Palazzo Taglieschi, Chiesa di Sant’Agostino e Palazzo Pretorio sintetizzano di fatto cinque secoli di cultura occidentale attraverso le rappresentazioni iconografiche di Eva, Maria, Maria Maddalena, Santa Caterina, e ancora Leda, Medea, Penelope (solo per citarne alcune), realizzate da grandi maestri quali Dürer, Jacopo della Quercia, Giovanni dal Ponte, Goya, Manet; fino ad arrivare al recupero, tutto contemporaneo, di forme figurative della femminilità portato avanti dallo scultore romagnolo Ilario Fioravanti.
Il risultato è un esaustivo racconto per immagini a cavallo fra storiografia, leggenda, allegorie, simbolismi, spiritualità.
Realizzata dal Comune insieme al Museo della Battaglia e di Anghiari con la curatela di Benedetta Spadaccini (Dottore Aggregato e Assistente Curatore Disegni e Stampe presso Veneranda Biblioteca Ambrosiana) e Gabriele Mazzi (direttore del Museo della Battaglia e di Anghiari), l’esposizione nasce – non a caso – proprio dall’idea di due donne: Alberica Barbolani da Montauto e Ilaria Lorenzini, rispettivamente Assessore alla cultura ed al turismo della cittadina toscana.
Il Museo della Battaglia e di Anghiari presenta 20 opere, tra le quali preziosi lavori di grafica, come la creazione di Eva di Michael Wohlgemuth (Norimberga 1434-1519) e il prezioso foglio con Adamo ed Eva di Albrecht Dürer (Norimberga 1471 – 1528). Fanno parte del percorso le celebri Hasta la muerte di Francisco de Goya (Fuendetodos, 1746-Bourdeaux, 1828), l’Olympia di Èduard Manet (Parigi, 1832-1883), la Penelope di Max Klinger (Lipsia, 1857-Grossjena, 1920), ed anche il raro foglio contenente Leda e il cigno in un paesaggio, opera cinquecentesca che riproduce la perduta opera omonima di Michelangelo Buonarroti. Vi è poi una piccola tela rappresentante il Matrimonio Mistico di Santa Caterina del famoso soggetto di Correggio; la Maddalena penitente, a lungo ascritta alla maniera di Cristofano Allori, che oggi, finalmente, trova la sua reale attribuzione a Francesco Morosini detto il Montepulciano sulla base di un brillante studio. Questo dipinto, oggetto di un recente restauro sostenuto da SAVAS tramite Fondazione Lions e LIONS CLUB della Valtiberina, rappresenta una vera scoperta dopo la ripulitura dalle vernici che ne offuscavano il segno e che celavano in parte la firma dell’autore.
Nel Museo di Palazzo Taglieschi l’attenzione si concentra su tre rappresentazioni della Vergine particolarmente significative: la ieratica Madonna di Giovanni dal Ponte, appena restituita ad Anghiari. L’opera è stata per alcuni anni ad Arezzo, esposta al Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna. Ora torna ad Anghiari grazie ad un accordo fra la Direzione regionale Musei per la Toscana e la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro; l’iconica Madonna con Bambino di Jacopo della Quercia e la commovente, dolcissima Vergine attribuita a Benedetto Buglioni che accarezza con le mani e con lo sguardo il Bambino. Si va dunque dagli albori del Rinascimento dei primi due autori, tra loro contemporanei ma distanti per gusto e formazione, all’arte di un Rinascimento più tardo e maturo canonizzato nell’eleganza dello stile delle Robbiane adottato da Buglioni.
Nella chiesa di Sant’Agostino e in Palazzo Pretorio si sviluppa infine un itinerario contemporaneo con le sculture di Ilario Fioravanti (Cesena, 1922 – Savignano sul Rubicone, 2012): grandi terrecotte che trasmettono l’arcaica potenza espressiva e spirituale della femminilità.
La mostra è promossa e organizzata dal Comune di Anghiari e dal Museo della Battaglia e di Anghiari in collaborazione con Archivio casa studio Ilario Fioravanti, l’Associazione Nazionale Case della Memoria, la Parrocchia di Anghiari, la Direzione Regionale Musei della Toscana, il Teatro stabile di Anghiari, con il contributo di Lions Club Valtiberina. Servizi a cura di Toscana d’Appennino Soc. Coop.
LUOGHI E ORARI DI VISITA
MUSEO DELLA BATTAGLIA E DI ANGHIARI
https://www.battaglia.anghiari.it/
Piazza Mameli, 1
52031 Anghiari AR
Tel. 0575787023 | museobattaglia@anghiari.it
Orari di apertura
da marzo a ottobre tutti i giorni: 10.00 -13.00 / 14:30 -18:30
da novembre a febbraio 10.00 -13.00 / 14:30 -17:30
chiuso il martedì e il 25 dicembre
dal 26 dicembre al 6 gennaio 10.00 - 13.00 / 14:30 -17:30
Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere - Palazzo Taglieschi
Piazza Mameli, 16 – 52031 Anghiari (AR)
Tel. +39 0575 788001 | drm-tos.palazzotaglieschi@cultura.gov.it
Orari di apertura
Martedì ore 9.00 - 13.00 (ingresso ultimo turno di visita) e ore 15.00 - 17.00 (ingresso ultimo turno di visita)
Mercoledì e venerdì ore 10.00 - 14.00 (ingresso ultimo turno di visita)
Giovedì ore 13.00 - 17.00 (ingresso ultimo turno di visita)
Sabato e prima e terza domenica del mese ore 10.00 - 14.00 (ingresso ultimo turno di visita)
Chiuso: Lunedì, 1 gennaio, 25 dicembre.
CHIESA DI SANT’AGOSTINO
Via Giuseppe Garibaldi, 47 52031 Anghiari AR
Orari di apertura
da marzo ad ottobre
tutti i giorni: 10.00 -13.00 / 14:30 -18:30
dal novembre a febbraio 10.00 -13.00 / 14:30 -17:30
chiuso il martedì e il 25 dicembre
dal 26 dicembre al 6 gennaio 10.00 - 13.00 / 14:30 -17:30
PALAZZO PRETORIO
Piazza del Popolo, 9 52031 Anghiari AR
Orari di apertura
dal lunedì al sabato 9:30 – 13:30
Per visitare la casa-studio di Ilario Fioravanti:
LA CASA DELL’UPUPA – STUDIO ILARIO FIORAVANTI
http://www.ilariofioravanti.it/
Piazza Roverella 13, 47020 Sorrivoli di Roncofreddo (FC)
Visita su prenotazione +39 0541 946652 | ilario.fioravanti@gmail.com